Sono divinamente contrito del fatto che dovrò per una volta ancora rivestire i miei panni aviti di retore massimo e farvi tutta una stilizzatissima sbrodolata perché un povero minus habens ci ha di nuovo sfrantecato i maroni sulla divina De Lafosse e non pago di averceli ridotti a purea di marrons glacés ha pure deciso di andarsene invece di approfittare della nostra generositade che spagiamo a mani piene e poi ma per chi cazzo si crede di essere sto buzzurro?
La De Lafosse cantava non bene, di più e non è vero, assolutamente falso e degno di abominio imperituro pensare che fosse crescente ovvero troppo potente ovvero troppo controllata nell'emissione dei suoi acuti che parevano bucare il soffitto degli anfiteatri greci da quanto erano alti. No, la De Lafosse era tutti noi, la De Lafosse ce la faceva vede', la De Lafosse era maggica, caspiterina, ma che male v'abbiamo fatto noi eh? E che male v'ha fatto la Francine? Vado a dirlo alla maestro, uffi...
Eppure eccomi allora sin da ora e in questo ipsissimo istante pronto e prono a esibire tutta la mia gloria sintattica lanciandomi in un'invettiva pregna di sensi stilizzatissimi:
ELEUTERIO CI HAI ROTTO LA MINCHIA MA TI PREGO, RESTA E GODI DI NOI!! (E lascia perdere la Gamelancia e la Soffighebona)
Che dire, nemmeno il latino Chiacchierone era arrivato a tanto, m'inchino a me stesso.
E tanto per dimostrare che non ho detto cose mendaci, eccovi il confronto:
Aria della catena del cesso, dalla Negra e Cazziero di Roffini:
1) Cantata dalla De Lafosse, Loreto, città di miracoli, 1889
2) Cantata dalla Madrid, Loreto, città di miracolati, 1906
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Un mio rutto (per non scomodare il mio do diciassette) è più timbrato e musicale del fa sedici della Francine.
RispondiEliminaAddio.
Caro (poiché tante gonadi ci costa) Eleuterio,
RispondiEliminaio La compatisco compatiscente e compassionevole. Non sa quanto dolore mi dia, e soprattutto quante di lacrime di sangue faccia piangere alla sempre gloriosa Giuditta Pasta (e le sue statuette ne versano gran copia in ogni casa stilizzatamente adeguata) la sua illesa e illecebra mancanza di qualsivoglia intrinseca manifestazione di buon senso e genio ben disposto all'apprendimento del vero. Ma poiché eziandio e speraindio tutto non può che concludersi nel ritorno del VCS tra noi come vaticinò una die quell'alma ebbra di luce (o forse era di vinsanto, la memoria inganna lo stilizzato sovvenire) del Gabbietti e che egli scrisse su tavole bronzo esposte tutt'oggi sui gradini del sacello sacerrimo di Francina Marta: "quandoquidem cantus malus falsusque explebit magna cum merda in auribus ignorantium tunc videbuntur res mirabiles dictu et Francina, ultima dea, redditum faciet ad eos castigandos et horribiles cantores delendos".
I tempi sono quasi giunti e Francine tornerà fra miracoli a convertire i popoli all'unico termine fisso d'eterno consiglio (perdonate l'autocitazione), e cioè quel VCS a cui lei, irretito e irritante Eleuterio, volge le ignomignose terga.
Si stilizzi o s'aspetti a bere un calice amaro et ultroneo,
Suo ministro di saggezza, con infinità piéta,
Giacomo Donzelletta Leopardi, pontifex maximus de cultu Judith Pastae plus quam divinae.
Che vor di'? La Francine torna a cantare (si fa per dire), si mette a insegnare, risorge o viene assunta in cielo? Che poi non sarebbe neanche tanto vecchia. Ah una cosa. Ma alla Pasta che gliene impippa della Francine. O che cantava così anche lei?
RispondiEliminaCalice amaro e ultroneo? O come parli? Comunque se proprio insisti preferisco un Negroni. Grazie.
RispondiEliminaE poi come te lo devo dire che della Soffighebona e della Gamelarancia non me ne importa un piffero. Ora me ne vado proprio. Tutte le volte che apro questo sito mi vien da toccarmi i gioielli di famiglia e mi arriva una zaffata di odor di muffa.
RispondiEliminaNoto che il dialogo per ora infinitamente sereno sta scadendo di gusto come spesso avviene nei forums più o meno dediti alle conservazioni dei gusti musicali che sempre più, mi si perdoni il termine volgare, traggono ispirazione dalle trasmissioni radiotelevise che, quelle sì, sono di dubbissimo gusto.
RispondiEliminaIo noto che anche questo forum, spazio, luogo di conversazione o come altro minkia si chiama, viene tra visato e prende spunto, per esempio, da XFactor. A codesto punto mi viene da pensare che Mara Maionchi e Eleuterio siano la stessa persona. Mi venga scusato il rimbrotto ma proprio un se ne puole più.
Elenio
Egr.sig. Diliberto,
RispondiEliminaio non so chi sia codesta spett.le sig.ra mentre Lei mi sembra sia solito trarre diletto da quelle che definisce trasmissioni televisive di dubbissimo gusto.
Quindi non ci rompa i santissimi fingendosi sommamente stilizzato, mentre sono certo che in quella roba là sia solito sguazzarci.
Eleuterio, la Maramaionchi possiamo considerarla una delle nuove Muse televisive.
RispondiEliminaLa signora è assai becera e scadente, ma riscuote grande successo.
Tutte queste cose le trovo ben rappresentate in te: sei becero ma (e non mi spiego il come mai) riscuoti attenzioni indubbie in codesto loco.
La Maramaionchi, al di là delle intemperanze verbali, possiede (però) doti di sapiente conoscitrice del suo genere musicale, cosa che tu (del resto e si vede bene) non hai.
Caro Eleuterio, ti immagino un vecchio stitico, dal fiato puzzolente, dalla tosse catarrosa, con la papalina in testa e i piedi in mollo dentro a una vasca di acqua calda per sciogliere il muco arcigno che ti opprime il cervello, tali sono le tue acide e incoerenti accuse al VCS (Vero Canto Stilizzato).
Sai una sega te se la sega sega o se fa solo la segatura.
Cordialità
Elenio
Se io non so una sega te le seghe le devi aver approfondite fino allo sfinimento. E poi per tua legge io sono un bel figo mentre te e tutti gli incartapecoriti tuoi compari siete verdognoli come un'etichetta di 78 giri ammuffita, grinzosi come le palle di Bombardoni. E poi che la De La Fosse, al di là delle capacità - !!!!!!!!- canore, possa perfino ispirare sesso la dice lunga....sboing, sboing (capocciate nel muro).
RispondiEliminaStupefacente Eleuterio, la De La Fosse ispira sesso, e allora??
RispondiEliminaIl mondo è bello perchè è vario e nel vario mondo c'è posto per tutti, siano essi vari(i) o avariati.
Io non sarò un bel fusto come dici di essere te, ma ho dalla mia una gran caoacità di discernimento che te tu un ti sogni nemmeno!
Io sono intelligente, io, e te un pochinino meno.
Caro Eleuterio, la smetto qua perchè c'ho da vedere X factor alla televisione e con esso la Mara Maionchi.
Eleuterio: guarda di più la TV e ascolta di meno dischi ammuffiti e purulenti!
p
Mi confondi Elenio.....e mi spiazzi. Buona Moionchi (o come cavolo si chiama)...faccina perplessa. Addio.
RispondiEliminaEleuterio, ma che te la sei presa a male??
RispondiEliminaEd or tra noi parliam da buoni amici: la Maionchi, così come Mario Fillipis -quel conduttore biondo che espleta le sue funzioni nella trasmissione pomeridiana in cui si cercano nuovi talenti- cercano di portare, attraverso il potente mezzo televisivo, l'arte dei polli (cito la Divina Pasta -mi prosterno e mi scuso, amen), a più vasta platea. Chi mi dice ( e anche : chi NON mi dice) che tra i cantanti che solcano le tavole dei palcoscenici televisivi, non ci sia il G.S. (Grande Stilizzato) di domani??
Caro Eleuterio, te tu ti dovresti aprire un pochino di più gli occhini e allargare, un pochino, di più le tue vedute. Sei vecchio, Eleuterio! Questa è la cosa che balza agli occhi! Sei vecchio! Basta pisciare nel pitale e gargarizzare solfeggi e petare effluvi di rose come la Divina Condè: oggi bisogna essere alla page e attivi e spalancare gli occhini per carpire le novità! Eleuterio: perchè tutto resti uguale bisogna cambiare!
Cmq, kiama anke in pvt xkè parliamo.
Ciao, eh, ciao!
Elenio
Non ti capisco....ho perso il filo...e poi l'ultima frase con tutte quelle k mi sa tanto di imbrocco....faccina sempre più perplessa...
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